venerdì 6 luglio 2007

Hyundai Atos Prime 2003

Delle 700 mila Atos prodotte da 1998 ad oggi, ben 100 mila sono state vendute nel nostro paese, dove la piccola di casa Hyundai si conferma una delle utilitarie più apprezzate. A questo successo a contribuito la versione superiore della gamma Atos, la Prime, che ora, dopo l’uscita di scena del modello “normale”, viene presentata in una veste completamente rinnovata e con modifiche tecniche importanti.

La Prime di oggi si rifà alla formula costruttiva della precedente, ma ne accentua le caratteristiche di versatilità e vuole distinguersi dalla concorrenza per la classe e la ricchezza degli equipaggiamenti. La vocazione cittadina di questa cinque porte non le impedisce di destreggiarsi nel migliore dei modi anche sui percorsi medio-lunghi, grazie ad un comfort migliorato, ad una maggiore precisione di guida e, soprattutto, al motore che è ora di maggiore cilindrata con prestazioni superiori. Il quattro cilindri in linea da 1.1 litri, con un monoalbero a camme in testa che muove le dodici valvole e con iniezioni elettronica, dispone di 59 CV a 5.450 g/m e 9 kgm di coppia massima a 2.850 g/m. Un valore posizionato molto in basso nell’arco di erogazione del motore così da favorire lo spunto e l’agilità nel traffico cittadino. La velocità massima si attesta sui 146 km/h ed il dato sul consumo extraurbano dichiarato afferma che bastano 5 litri per percorrere 100 km.

A livello estetico la nuova Prime è stata completamente rivista con un nuovo frontale che dona una immagine più “importante” con fari e mascherina più grandi ed una presa d’aria di maggiori dimensioni sul paraurti. Anche posteriormente i gruppi ottici sono stati ridisegnati e sono ora di maggiori dimensioni. L’abitabilità interna durante la nostra prova si è dimostrata ben oltre le aspettative derivanti da una forma esterna compatta e dalle ridotte dimensioni. Questo vale anche per il vano bagagli che ha una capacità di 220 litri, che diventano ben 900 se si ribalta (anche frazionandolo) il sedile posteriore. È nelle componenti meccaniche che si nota il divario maggiore rispetto alla versione precedente. Oltre al nuovo motore, sono da sottolineare le nuove sospensioni anteriori a ruote indipendenti, l’impianto frenante con ABS ed EBD, ed il cambio automatico a quattro rapporti proposto come optional. La nuova Atos Prime sarà disponibile in Italia in quattro varianti: 1.1 12V, Clima, Confort e Active, quest’ultima con climatizzatore, servosterzo, doppio airbag, ABS e EBD di serie ad un prezzo di 9.500 Euro. Per la entry level basteranno invece appena 7.900 Euro. La piccola coreana, non dimentichiamo, si avvale anche della garanzia Hyundai per tre anni a chilometraggio illimitato, oltre ad un servizio di assistenza capillare e rapido.

1 commento:

Anonimo ha detto...

vorrei sapere il gioco valvole scarico aspirazione