La gamma Matiz si arricchisce di una nuova motorizzazione: un brillante propulsore 1000 cc equipaggia infatti la neonata versione Energy e la Star, finora proposta con il motore da 800 cc che rimane in dotazione agli allestimenti Smile, City e Planet. Daewoo, nell'intento di anticipare i tempi su una misura di salvaguardia che, si auspica, venga presto adottata obbligatoriamente in Europa, al fine di aumentare il livello di sicurezza sulle nostre strade, ha deciso di equipaggiare con l'impianto ABS di serie tutte le versioni di Matiz, con la sola esclusione della versione base Smile.
Con la disponibilità del nuovo motore e la conseguente estensione delle sue possibilità di impiego, Matiz, che ha già superato due storici traguardi in termini di vendite - 500.000 esemplari in Europa e 160.000 nel nostro Paese - si lancia verso nuovi successi commerciali a poco più di 4 anni dal suo debutto. Successi ottenuti grazie al concetto innovativo e alla linea piacevole, a un comfort e un'abitabilità insoliti in una vettura di dimensioni così contenute, alla funzionalità delle cinque porte, nonché ai prezzi interessanti. La nuova, vivace motorizzazione 1000, a quattro cilindri, esalta ulteriormente le doti di Matiz, facendone una mini-monovolume ancora più adatta a percorsi lunghi e veloci, pur conservando la sua vocazione di citycar, ideale per la città e per districarsi tra traffico e parcheggio.
Il nuovo motore, con potenza di 46,5 kW/63 CV, garantisce ottime prestazioni, con una velocità massima di 152 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 15,3 secondi. Il consumo di carburante nel ciclo combinato europeo è contenuto: solo 6,4 litri per 100 km, in pratica equivalente a quello del 3 cilindri da 51 CV. L'unità da 1000 cc fa parte di una nuova famiglia di motori Daewoo ad alto rendimento e basse emissioni, denominata S-TEC, caratterizzata dalla presenza del sistema EGR per il ricircolo dei gas di scarico per contenere le emissioni. Daewoo ha appositamente realizzato un nuovo stabilimento a Changwon, nel sud-est della Corea, con capacità produttiva di 220.000 unità/anno che inizialmente realizzerà due versioni di motori S-TEC: il "mille" della Matiz e un 1.2 da 72 CV destinato in futuro alla Kalos. Matiz, lanciata nel 1998 e insignita, nello stesso anno, del titolo "Most Beautiful City Car" nell'ambito della manifestazione "L'automobile più bella del mondo" che si tiene ogni anno a Milano, presenta una linea moderna che evidenzia i grandi "occhi" anteriori conferendo al tratto simpatico ed elegante, espresso dalla Italdesign di Giorgetto Giugiaro, un aspetto agile e sbarazzino. I paraurti sono in tinta con la carrozzeria, ad eccezione della versione Smile, mentre una banda in resina di colore grigio, estesa su quasi tutto il perimetro della vettura, dai paraurti alle porte laterali, garantisce una buona protezione dai piccoli urti in fase parcheggio. Matiz ha un'abitabilità fuori dal comune per un'auto lunga meno di 3,50 metri: ciò è dovuto al passo eccezionalmente lungo (2340 mm) che consente anche di non sacrificare la cubatura del bagagliaio, capace di accogliere da 167 a 624 litri (standard VDA) a seconda della posizione dei sedili posteriori. Anche l'interno riprende lo stile tondeggiante della carrozzeria. Alla praticità delle cinque porte che semplificano l'accesso, si aggiunge quella dei tanti vani destinati ad accogliere bicchieri, monete, documenti e piccoli oggetti. Il cruscotto è stato studiato per la massima ergonomia e una lettura immediata della strumentazione in ogni situazione. Il 1000 cc è un 4 cilindri della nuova famiglia T4 S-TEC. Propulsori attenti sia alla guidabilità sia all'ecologia, con la valvola EGR per il ricircolo dei gas di scarico. Questa soluzione permette di controllare l'ossigeno nel cilindro che, se presente in quantità eccessiva rispetto alle esigenze della combustione, facilita lo sviluppo dei nocivi ossidi di azoto (NOx). Matiz 1.0 rientra in categoria di emissioni Euro 3.
Con la disponibilità del nuovo motore e la conseguente estensione delle sue possibilità di impiego, Matiz, che ha già superato due storici traguardi in termini di vendite - 500.000 esemplari in Europa e 160.000 nel nostro Paese - si lancia verso nuovi successi commerciali a poco più di 4 anni dal suo debutto. Successi ottenuti grazie al concetto innovativo e alla linea piacevole, a un comfort e un'abitabilità insoliti in una vettura di dimensioni così contenute, alla funzionalità delle cinque porte, nonché ai prezzi interessanti. La nuova, vivace motorizzazione 1000, a quattro cilindri, esalta ulteriormente le doti di Matiz, facendone una mini-monovolume ancora più adatta a percorsi lunghi e veloci, pur conservando la sua vocazione di citycar, ideale per la città e per districarsi tra traffico e parcheggio.
Il nuovo motore, con potenza di 46,5 kW/63 CV, garantisce ottime prestazioni, con una velocità massima di 152 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 15,3 secondi. Il consumo di carburante nel ciclo combinato europeo è contenuto: solo 6,4 litri per 100 km, in pratica equivalente a quello del 3 cilindri da 51 CV. L'unità da 1000 cc fa parte di una nuova famiglia di motori Daewoo ad alto rendimento e basse emissioni, denominata S-TEC, caratterizzata dalla presenza del sistema EGR per il ricircolo dei gas di scarico per contenere le emissioni. Daewoo ha appositamente realizzato un nuovo stabilimento a Changwon, nel sud-est della Corea, con capacità produttiva di 220.000 unità/anno che inizialmente realizzerà due versioni di motori S-TEC: il "mille" della Matiz e un 1.2 da 72 CV destinato in futuro alla Kalos. Matiz, lanciata nel 1998 e insignita, nello stesso anno, del titolo "Most Beautiful City Car" nell'ambito della manifestazione "L'automobile più bella del mondo" che si tiene ogni anno a Milano, presenta una linea moderna che evidenzia i grandi "occhi" anteriori conferendo al tratto simpatico ed elegante, espresso dalla Italdesign di Giorgetto Giugiaro, un aspetto agile e sbarazzino. I paraurti sono in tinta con la carrozzeria, ad eccezione della versione Smile, mentre una banda in resina di colore grigio, estesa su quasi tutto il perimetro della vettura, dai paraurti alle porte laterali, garantisce una buona protezione dai piccoli urti in fase parcheggio. Matiz ha un'abitabilità fuori dal comune per un'auto lunga meno di 3,50 metri: ciò è dovuto al passo eccezionalmente lungo (2340 mm) che consente anche di non sacrificare la cubatura del bagagliaio, capace di accogliere da 167 a 624 litri (standard VDA) a seconda della posizione dei sedili posteriori. Anche l'interno riprende lo stile tondeggiante della carrozzeria. Alla praticità delle cinque porte che semplificano l'accesso, si aggiunge quella dei tanti vani destinati ad accogliere bicchieri, monete, documenti e piccoli oggetti. Il cruscotto è stato studiato per la massima ergonomia e una lettura immediata della strumentazione in ogni situazione. Il 1000 cc è un 4 cilindri della nuova famiglia T4 S-TEC. Propulsori attenti sia alla guidabilità sia all'ecologia, con la valvola EGR per il ricircolo dei gas di scarico. Questa soluzione permette di controllare l'ossigeno nel cilindro che, se presente in quantità eccessiva rispetto alle esigenze della combustione, facilita lo sviluppo dei nocivi ossidi di azoto (NOx). Matiz 1.0 rientra in categoria di emissioni Euro 3.
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