
Una elegante, l'altra più tecnica... Da una prima analisi la Sedici appare con un aspetto più elegante e meno tecnico fuoristradistico. Davanti spicca la grande calandra, un tutt’uno con la presa d’aria del radiatore. La SX4, invece, appare più aggressiva nella vista anteriore, con la calandra ben separata e distanziata dalle griglie sul fascione paraurti. Anche solo trazione anteriore! A differenza delle Fiat Sedici, la Suzuki sarà disponibile in duel modalità di trazione e allestimento. La prima versione, denominata Urban Line, come suggerisce il nome stesso, esprime un carattere più cittadino e orientato al confort ed all’utilizzo prettamente stradale. È dotata, infatti, della sola trazione anteriore. Ecco la sport utility! La più sportiva, e vera SUV, è la Outdoor Line orientata al tempo libero. È disponibile con la trazione integrale con l’opzione di scegliere manualmente tre modalità: due ruote motrici (le anteriori), 4x4 automatica, 4x4 lock, con il differenziale centrale bloccato e la trazione fissa sul 50% per ciascun asse. Un millecinque solo per la SX4. Tre motorizzazioni: due benzina ed un turbodiesel. Quest’ultimo, molto interessante per il nostro mercato, è lo stesso 1.9 della Fiat Sedici, con 120 CV a 3.500 g/m e 280 Nm a 2.000 g/m. Dotato anche di filtro antiparticolato, questo turbodiesel è abbinato al cambio a sei rapporti. Per quanto riguarda le proposte a benzina, la SX4 sarà disponibile con un millesei da 107 CV, come anche la Sedici, e con un 1.5 litri da 99 CV, riservato alla sola Suzuki. Aspettando la primavera... Sia la Suzuki, che la Fiat, saranno prodotte nello stabilimento europeo del costruttore nipponico, a Esztergom, in Ungheria. La SX4 verrà mostrata per la prima volta al Salone di Ginevra, che aprirà al pubblico il prossimo 2 marzo, per la commercializzazione si prevede lo star a primavera.
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