lunedì 9 luglio 2007

Saab 9-3 SportHatch 2005

Con la nuova Saab 9-3 SportHatch la Casa svedese del gruppo General Motors entra per la prima volta nel segmento delle station wagon di categoria medio-superiore offrendo una vettura caratterizzata da un'estetica personale e da un comportamento su strada decisamente sportivo. La linea che richiama quella di una berlina a 5 porte e l'aspetto imponente fanno sì che SportHatch abbia una propria identità che la distingue all'interno della gamma 9-3 dalle versioni Sport Sedan e Cabriolet.Saab 9-3 SportHatch Aero è l'unica vettura del segmento ottenibile con un 6 cilindri turbo benzina e si pone al vertice di una completa gamma di versioni tutte caratterizzate da un indiscutibile fascino sportivo abbinato ad alla funzionalità di una station wagon.

La carrozzeria di 9-3 SportHatch è completamente inedita, dal secondo montante del tetto all'indietro, ma conserva il frontale e l'allestimento interno della versione Sport Sedan, così come il passo e il comportamento su strada della berlina. La nuova Saab 9-3 SportHatch, in vendita dal prossimo settembre, si rivolgerà in modo particolare a quelle persone che cercano la versatilità di una station wagon, ma non vogliono rinunciare al piacere di guida. La gamma comprende 6 motorizzazioni a benzina e 2 turbodiesel omologati Euro 4. L'assetto sportivo è dotato dell'originale assale posteriore ReAxs a ruote sterzanti. Al top della gamma c'é il nuovo 2.800 V6 Turbo benzina interamente in alluminio in versione da 250 CV (184 kW) è riservato all'allestimento Aero, per le versioni Arc e Vector invece c'é una versione depotenziata a 230 CV. Si tratta di una 24 valvole, due assi a camme in testa, fasatura variabile delle valvole, turbocompressore a doppia girante. Il collettore di scarico in acciaio idroformato con iniezione d'aria riduce il tempo necessario per raggiungere la temperatura ideale di esercizio dopo una partenza a freddo.

Più in basso troviamo il 2.000 turbo benzina in alluminio a 4 cilindri in linea nelle versioni da 150 CV (110 kW), 175 CV (129 kW) e 210 CV (155 kW). Contralberi d'equilibratura e volano bimassa per una maggiore dolcezza di funzionamento. Il meno potente della gamma benzina è il 1.800 benzina ad aspirazione atmosferica da 122 CV (90 kW) con collettore d'aspirazione di lunghezza variabile. Disponibile con tutti gli allestimenti (Aero escluso) amplia la possibilità di scelta del cliente. Due le motorizzazioni diesel, un 1.900 turbodiesel common-rail in versione ad 8 valvole da 120 CV (88 kW) e 16 valvole da 150 CV (110 kW). Iniezione diretta multipla common-rail, turbocompressore VNT e filtro del particolato senza manutenzione. Omologato Euro 4! Trasmissione automatica con azionamento manuale sequenziale Saab Sentronic ed, a richiesta, comandi al volante. Versione a 6 marce per le vetture con motori 2.800 V6 Turbo benzina e 1.9 TiD turbodiesel common-rail da 150 CV (110 kW). Per la motorizzaziona a benzina da 210 CV che una versione "5+2" con due marce intermedie sul kickdown. Cambio manuale a 6 marce di serie con le motorizzazoni 2.800 V6 Turbo e con i 1.900 turbodiesel common-rail, a richiesta con il motore a benzina da 210 CV (155 kW). La nuova 9-3 SportHatch è quindi pronta ad aprire alla Casa svedese nuove opportunità commerciali non solo tra persone che sono già clienti Saab, ma anche tra attuali clienti di marche concorrenti. Sebbene i prezzi al pubblico non siano stati ancora definiti, ogni versione di SportHatch dovrebbe costare poco più della corrispondente versione di Sport Sedan.

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