Lamborghini Murciélago LP640

Quattro anni dopo la sua prima apparizione - avvenuta al Salone di Francoforte 2001 - e dopo aver ottenuto molti riconoscimenti e successi di vendita (sono quasi 2 mila le unità di questo modello prodotte sino ad oggi) la Lamborghini Murciélago si presenta al Salone di Ginevra 2006 con sostanziali modifiche alla carrozzeria e alla meccanica della sua versione Coupé, che la rendono più aggressiva e più potente della precedente. Ed anche con un nuovo nome: Murciélago LP640, sigla che si riferisce alla posizione dl suo motore - longitudinale posteriore - e alla sua potenza, 640 CV.

La 12 cilindri della Casa di Sant’Agata Bolognese, vera e propria icona nel settore delle supercar,ha infatti evidenti modifiche nel design, nel motore, nelle sospensioni, nel cambio, nell’impianto di scarico e in quello frenante, nell’elettronica, negli interni e negli allestimenti, compresi quelli opzionali. Design inconfondibile L’intervento degli stilisti sulla Murciélago LP640 - il cui design è tuttora di grande successo - nasce innanzitutto da esigenze di dare alla vettura una nuova interpretazione ma è anche improntato al massimo rispetto della sua filosofia formale. Gli interventi migliorativi hanno interessato sia la parte anteriore sia quella posteriore, con nuovi paraurti. In quella posteriore vi è ora anche un nuovo diffusore aerodinamico che integra il sistema di scarico singolo. Nuovi anche i gruppi ottici posteriori, che danno alla Murciélago LP640 - anche di notte - una riconoscibilità immediata e un look inconfondibile. Di grande impatto visivo il cofano motore trasparente in vetro a lamelle, opzionale, che rende finalmente visibile lo splendido V12. Inediti anche gli specchi retrovisori, con un coefficiente di penetrazione aerodinamica decisamente migliorato, il tergicristallo e i cerchi ruota monolitici “Hermera” di nuovo disegno. Completano il lavoro degli stilisti interventi sugli interni, che riguardano anche gli strumenti, che hanno nuove grafiche, e l’allestimento, con cuciture romboidali di grande effetto. In definitiva, un intervento mirato che non modifica assolutamente l’equilibrio estetico della vettura ma ne enfatizza il carattere sportivo.

Motore più potente Il propulsore della nuova Murciélago LP640 è la componente che ha subito gli aggiornamenti più importanti e significativi; una vera e propria “evoluzione” compiuta dai tecnici della Lamborghini. Il motore – che rispetta, naturalmente, le normative antinquinamento EURO 4 ed anche le severe norme statunitensi – è il classico 12 cilindri Lamborghini a V di 60° con cilindrata portata da 6,2 a 6,5 litri (6.496 cmc) con la potenza aumentata da 580 a 640 CV (471 KW) a 8000 giri/min e con la coppia che arriva ora a 660 Nm a 6000 giri/min. Per ottenere questo risultato, al Reparto Ricerca e Sviluppo della Casa del Toro hanno lavorato su tutte le componenti del motore: le teste cilindri sono nuove, così come è nuovo il collettore di aspirazione, basato ancora una volta sul sistema Lamborghini a risonanza variabile. Sono completamente nuovi anche l’albero motore, gli assi a cammes e l’intero impianto di scarico. L’incremento della potenza garantisce, naturalmente, migliori prestazioni: una velocità massima di oltre 330 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi (era 3,8).