lunedì 9 luglio 2007

Daewoo Matiz MY 2001

Dopo aver raggiunto la quota di 100 mila unità vendite sul mercato italiano, la Matiz rafforza la sia immagine con il Model Yaer 2001 che oltre a "mettersi" in linea con la normativa Euro 3, presenta anche un interessante restyling sia stilistico che di contenuti. La Matiz MY 2001 si riconosce per il frontale con i due piccoli indicatori di direzione di forma ovale posti appena sopra il paraurti, in posizione interna rispetto ai grandi proiettori, anche questi tondeggianti, che rimangono la nota caratterizzante della parte anteriore. Ora però i due grandi "occhi" della Matiz sono messi in risalto dalla nuova forma del cofano anteriore che, grazie a una lieve depressione centrale, accenna a una carenatura dei gruppi ottici. Il risultato è un aspetto più dinamico, muscoloso e al tempo stesso più funzionale, grazie alla migliore protezione nei piccoli urti degli indicatori di direzione, in precedenza incassati alle estremità del paraurti anteriore. Anche questo, in tinta con la carrozzeria come gli specchi esterni e le maniglie, è stato ridisegnato.

La forma della griglia inferiore e degli alloggiamenti per i fendinebbia accentua l'impronta sportiva del frontale, mentre è stata allargata l'esistente fascia protettiva nera. La banda in materiale sintetico viene ripetuta alla stessa altezza sulle porte laterali, creando un perimetro di protezione che salvaguarda Matiz dagli urti in fase di parcheggio. Dietro, la fascia riprende quella anteriore; principale novità del paraurti posteriore è l'assenza dell'alloggiamento per la targa, oggi spostata sul portellone dove è stato realizzato un piccolo incavo delimitato inferiormente da un gradino con andamento curvilineo, che raccorda tra loro i gruppi ottici. Questi sono stati a loro volta modificati e adottano l'originale soluzione dell'indicatore di direzione inserito nelle luci di posizione di grandi dimensioni. Il portello posteriore è stato inoltre dotato di una comoda maniglia. La Matiz MY 2001, grazie al passo eccezionalmente lungo (2340 mm su una lunghezza di 3495 mm), dispone di un bagagliaio dal volume di carico variabile da 167 a 624 litri (standard tedesco VDA) con i sedili posteriori abbassati e vanta un abitacolo di capienza altrettanto eccezionale. Per rendere ancora più confortevole l'interno per il conducente e i passeggeri, sono state apportate diverse modifiche. Tessuti rinnovati e di disegno inedito, sono stati scelti per i sedili e per gli inserti dei pannelli interni delle porte, pannelli che sono stati appositamente ridisegnati per accogliere braccioli, muniti ora di comando alzacristalli, e portadocumenti più ampi; la consolle tra i sedili anteriori ospita invece un secondo portabicchieri e un vano per monete e altri piccoli oggetti. Anche il cruscotto è stato oggetto di restyling per una disposizione dei comandi e degli strumenti ancora più ergonomica e di facile lettura, anche con luce non favorevole e durante la guida notturna. Comfort migliorato per il guidatore che dispone ora di un poggiapiedi, sfruttabile soprattutto in caso di lunga percorrenza, e di sedili ancora più accoglienti. Il motore ad iniezione Multipoint della Matiz MY 2001, un compatto ma brillante tre cilindri di soli 796 cm3 con distribuzione tramite un asse a camme in testa, è un'altra delle chiavi del successo. Gli interventi per allinearlo alle norme Euro III in materia di emissioni non hanno penalizzato la sua elasticità e le sue doti di economia: invariate quindi la potenza di 37,5 kW (51 CV) a 5.900 giri/min, la coppia massima di 68,6 Nm (7 kgm) a 4.600 giri/min e i consumi di 8,4 litri per 100 km nell'urbano, 5,2 nell'extraurbano e 6,4 nel percorso misto. 144 km/h la velocità massima.

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