sabato 7 luglio 2007

Chevrolet Captiva 2006

Entro pochi mesi la statunintense Chevrolet, da qualche tempo nota anche da noi, dopo la sostituzione al marchio Daewoo, debutterà nell’agguerrito segmento delle Sport Utility. Con la Captiva, lunga oltre 4,60 metri, 1,85 di larghezza e 2,7 di passo, Chevrolet sfiderà concorrenti blasonate del calibro della BMW X5. Una bella americana! L’aspetto dall’evidente appartenenza ad una cultura d’Oltreoceano, con tratti muscolosi e generose dimensioni, sarà il punto forte su cui la Casa vorrà puntare. 2 versioni e 2 potenze. Sarà disponibile, poi, in due versioni, la prima capace di ospitare sette persone, l’altra con 5 posti ed una capacità di carico superiore. Captiva è la prima SUV Chevrolet ad essere equipaggiata con un propulsore Turbodiesel. Si tratta di un motore sviluppato in Italia, frutto della collaborazione tra GM Powertrain e la VM Motori. Si tratta di un 2 litri common rail con iniezione diretta, e sarà disponibile in due differenti livelli di potenza, 120 e 150 CV. 4 ruote on demand... Captiva sarà una SUV a quattro ruote motrici. Il sistema a trazione integrale si inserisce quando le condizioni di marcia lo richiedono. Quando necessario, la trazione viene trasferita anche all’asse posteriore attraverso un giunto viscoso gestito elettronicamente e attivato magneticamente, in grado di trasmettere la massima coppia. Il sistema si integra perfettamente con l’ESP (Captiva è anche la prima della gamma europeo di Chevrolet ad averlo di serie) e il sistema frenante antibloccaggio ABS migliorando il controllo del veicolo e i margini di sicurezza. Lo stesso sistema ESP presenta funzioni addizionali come l’HBA (Hydraulic Brake Assist, assistente alla frenata di panico), l’HDC (Hill Descent Control, controllo della velocità in discesa) e l’ARP (Active-Rollover Protection, protezione anti-rollio con funzione di prevenzione del ribaltamento). Assetto orientato alla sportività in strada. L’impronta sportiva della Captiva prevede sospensioni anteriori indipendenti con montanti McPherson, le posteriori sono indipendenti multilink a 4 punti di ancoraggio. I freni a disco ventilati sono di serie su tutte le ruote. La versione 2.0 120 CV, monta pneumatici 215/70 su cerchi 6.5J x 16”, mentre quella da 150 CV dispongono di pneumatici 235/60 su cerchi da 7J x 17”, e 235/55 su cerchi da 7.0Jx18”. Presto dai concessionari. Dopo la prima apparizione al prossimo Salone di Ginevra che aprirà al pubblico il prossimo 2 marzo, la sport utility Chevrolet Captiva, assicurano i responsabili del Costruttore, arriverà sulle strade d’Europa per giugno.

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