giovedì 8 novembre 2007

Hyundai Santa Fe 2007

A sette mesi di distanza dalla presentazione della nuova versione, la Casa coreana evolve l’offerta della Santa Fe, tra le SUV più apprezzate in Italia che in pochi mesi ha conquistato oltre 4000 italiani. Quello che mancava… Con l’arrivo del nuovo modello, forse mancava quel qualcosa in più sul fronte motoristico e di allestimento per far quel salto di qualità che un po’ tutti si aspettavano. Ecco quindi, un motore diesel più potente ed in regola con le norme Euro 4 (la versione con cambio automatico dispone anche di filtro antiparticolato) ed un allestimento ancor più ricco e curato per le dotazioni di bordo. Più potente e più ecologico. La vera novità è la rinnovata motorizzazione 2.2 CRDi VGT ora allineata alle norme Euro4, che ottimizza e migliora le già ottime doti della serie precedente. Si tratta di un 4 cilindri turbodiesel da 2.2 litri con testata a 16 valvole accreditato di ben 155 CV a 4.000 giri/min e una coppia di 343 Nm a 2.200 giri/min. Le prestazioni ed i consumi confermano la bontà del propulsore. La Santa Fe 2.2 CRDi VGT raggiunge una velocità massima di 179 km/h ed è capace di scattare da 0 a 100 km/h in 11,6 secondi. Il consumo spazia da 6 litri per 100 km ad andature normali su percorsi extraurbani fino a 9,4 litri nella guida urbana, registrando nel ciclo medio combinato un ottimo valore di 7,3 litri/100 km. Per il cambio è possibile scegliere tra il manuale a 5 marce e l’automatico-sequenziale sempre a 5 marce. In questa seconda opzione la Santa Fe è dotata di serie di filtro antiparticolato. Nessuna novità invece per la motorizzazione a benzina più orientata a chi è alla ricerca di prestazioni ancor più spinte. Si tratta di una moderna unità interamente in alluminio, 6 cilindri a V di 2,7 litri di cilindrata che dispone di 189 CV e che permette alla SUV coreana di raggiungere i 190 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 10,3 secondi. Per questa unità è disponibile un cambio manuale a 5 marce mentre l’automatico-sequenziale ha solo 4 rapporti. La coppia dove serve... La trazione di tipo integrale permanente vanta un vero asso nella manica, stiamo parlando del TOD (Torque On Demand), un sistema che gestisce elettronicamente la coppia motrice tra l’asse anteriore e il posteriore. Come funziona? Nella marcia normale, la trazione è tutta sulle ruote anteriori, solo quando serve viene ripartita sulle ruote posteriori fino al 50%. Per superare gli ostacoli più difficile è possibile anche bloccare il differenziale per avere la trasmissione fissa sulle quattro ruote (50 % davanti e 50% dietro), questo possibile attivarlo fino ad una velocità di 40/45 km/h. Per il resto della meccanica, le sospensioni della Hyundai Santa Fe sono a quattro ruote indipendenti, anteriori McPherson e Multilink nel posteriore. L’impianto frenante è a 4 dischi naturalmente accompagnato da ABS ed EBD. Lo sterzo a cremagliera è molto diretto e con ridotto raggio di sterzata per disimpegnarsi al meglio sia nei parcheggi cittadini, sia nei percorsi off-road. Infine, grandi ruote da 17 o 18 pollici che ospitano pneumatici di grandi misure, 235/65 o 235/60.

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